La zincatura a rotobarile è un trattamento elettrolitico effettuato utilizzando dei barili rotanti, entro ai quali vengono messi pezzi di piccole o piccolissime dimensioni.
Lo zinco viene depositato dal passaggio di corrente attraverso ai fori del rotobarile.
I pezzi rotolano gli uni sugli altri e quindi sono soggetti a piccole ammaccature e a sfregamento, che riduce la tenuta a corrosione.
I diversi passaggi nelle vasche sono sostanzialmente gli stessi del processo a telaio.
Per alcune tipologie di pezzi, rappresenta l’unica soluzione possibile. La qualità è sempre inferiore alla zincatura a telaio.
Per la zincatura a rotobarile si utilizza tipicamente il processo acido, perché in questo modo si ottiene la possibilità di zincare ogni tipo di materiale. Le parti di piccole dimensioni sono ricavate spesso da barre di trafilato in AVP, che non possono essere zincate senza rischi nel bagno alcalino.
Questo processo di zincatura consente di trattare tutte le leghe ferrose, AVP, ferro, acciaio al carbonio e acciaio legato.